BONUS PER SISTEMI DI ACCUMULO PER IMPIANTI DI FONTI RINNOVABILI

Sintesi: l’Agenzia delle Entrate, con un recente Provvedimento, ha definito:
– modalità, termini di presentazione e contenuto dell’istanza per il riconoscimento del credito d’imposta
– relativo alle spese sostenute nel 2022 dalle persone fisiche per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.
Le domande dovranno essere presentate dal 1° al 30 marzo 2023.
Il bonus corrisponde ad un credito Irpef da recuperare in dichiarazione dei redditi. L’eventuale ammontare non utilizzato potrà essere fruito nei periodi di imposta successivi.

L’art. 1, co. 812, L. n. 234/2021 (legge di Bilancio 2022) ha previsto un credito d’imposta spettante alle sole persone fisiche a fronte di spese documentate sostenute dal 1/01/2022 fino al 31/12/2022 relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici, a biomassa, ecc.)
anche laddove:
l’impianto sia già esistente
✓ il contribuente beneficiari dell’incentivo cd. “scambio sul posto” (ex art. 25-bis, DL n. 91/2014).

Il DM del 6/05/2022 ha attuato la disposizione, definendo le modalità per l’accesso al bonus.

ISTANZA PER IL RICONOSCIMENTO DEL CREDITO D’IMPOSTA

Come anticipato, l’Agenzia Entrate ha approvato il modello e le relative istruzioni, per l’invio dell’istanza
per il riconoscimento del credito d’imposta.
MODALITÀ E TERMINI DI INVIO: l’istanza va inviata esclusivamente con modalità telematiche:
✓ direttamente dagli interessati
✓ o tramite un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni fiscali
mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia entrate, entro le seguenti date: dal 1/03/2023 fino al 30/03/2023

QUANTIFICAZIONE
Il credito d’imposta è calcolato applicando alle spese ammesse una percentuale pari al rapporto tra
l’ammontare delle risorse stanziate (€. 3 mil., per il 2022) e l’ammontare delle spese agevolabili
richieste, comunicata con Provvedimento dell’Agenzia da emanare entro il 10/04/2023.

Cumulo: il credito d’imposta non è cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale aventi ad oggetto
le medesime spese.

COMPILAZIONE ISTANZA
UTILIZZO DEL CREDITO D’IMPOSTA

L’importo assegnato corrisponde ad un credito Irpef utilizzabile:
◾ nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale sono state sostenute le
spese (Mod. Redditi PF 2023, periodo 2022);
◾ in diminuzione delle imposte dovute.
L’eventuale ammontare non utilizzato è riportabile ai periodi di imposta successivi.

Contratti di sviluppo PNRR “Rinnovabili e batterie” – ultima chance per l’invio delle istanze

C’è tempo fino all’11 luglio 2022 per presentare istanza per i contratti di sviluppo PNRR “Rinnovabili e batterie”.
Lo sportello per la presentazione delle domande, infatti, sarà attivo fino alle ore 17:00 dell’11 luglio 2022.
L’intervento, relativo alla Misura 2, Componente 2, Investimento 5.1 del PNRR ed attuato con decreto del Ministro dello sviluppo economico 27 gennaio 2022 e il decreto direttoriale del 25 marzo 2022, ha una dotazione finanziaria complessiva di un miliardo di euro, di cui:
-400.000.000 euro per il sub-investimento 5.1.1 “Tecnologia PV”;
-100.000.000 euro per il sub-investimento 5.1.2 “Industria eolica
-500.000.000 euro per il sub-investimento 5.1.3 “Settore batterie”.
Il 40% delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le domande devono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma di Invitalia.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Possono partecipare anche i soggetti che abbiano già presentato a Invitalia domande di contratto di sviluppo che risultano sospese per carenza di risorse finanziarie, a condizione che abbiano ad oggetto programmi di sviluppo coerenti con le finalità della misura e che non risultino avviati antecedentemente alla data del 1° febbraio 2020.
Per tali domande è necessario inviare alla casella PEC cds2015@pec.invitalia il modulo “istanza PNRR rinnovabili e batterie” (disponibile sul sito di Invitalia), con specificazione nell’oggetto della mail, del numero di protocollo generato dalla piattaforma informatica al momento della presentazione della domanda relativa al contratto di sviluppo.