Con provvedimento del 28 febbraio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di dichiarazione IRAP 2023, con alcune novità legate alle misure introdotte nel corso del 2022.
Il modello di dichiarazione IRAP 2023 è composto dal frontespizio e dai quadri IP, IC, IE, IK, IR e IS.
La casella “Eventi eccezionali” deve essere compilata dai soggetti che, essendone legittimati, hanno fruito per il periodo d’imposta delle agevolazioni fiscali previste da particolari disposizioni normative emanate a seguito di calamità naturali o di altri eventi eccezionali.
In questo caso occorre indicare nell’apposita casella il relativo codice che può essere desunto dalla “Tabella degli eventi eccezionali”.
Il modello Irap 2023 è stato aggiornato per accogliere alcune novità normative.
In particolare, è stato eliminato il quadro IQ conseguente all’esclusione delle persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni dal novero dei soggetti passivi dell’imposta ed è stata introdotta la nuova gestione “semplificata” delle deduzioni per lavoro dipendente nel quadro IS.
Il quadro IQ è stato eliminato dal modello IRAP 2023 conseguentemente all’esclusione a partire dal 2022 delle persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni dal novero dei soggetti passivi dell’imposta.
Questo Quadro, precedentemente, doveva essere utilizzato dalle persone fisiche per la determinazione del valore della produzione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive. In particolare, da:
• esercenti attività commerciali;
• esercenti arti e professioni.
Con l’esclusione prevista dalla legge di Bilancio 2022 dei soggetti appena menzionati è stato di conseguenza eliminato il relativo Quadro.
Le deduzioni per lavoro dipendente spettano esclusivamente in relazione ai dipendenti impiegati nell’attività soggetta a IRAP.
Pertanto, in caso di dipendenti impiegati sia nell’attività agricola esclusa dall’imposizione ai fini IRAP sia in quella rilevante ai fini IRAP l’importo delle deduzioni spettanti per lavoro dipendente va ridotto della quota imputabile all’attività agricola esclusa. Tale quota si determina applicando all’ammontare complessivo delle predette deduzioni lo stesso rapporto utilizzato per determinare la quota di valore della produzione non soggetta a imposizione ai fini IRAP.
In sede di compilazione della sezione I del quadro IS l’importo della deduzione spettante, da indicare nella colonna “Deduzione”, va ridotto dell’importo forfettariamente imputabile all’attività Agricola.