BANDO AMMODERNAMENTO E CREAZIONE NUOVE UNITA’ PRODUTTIVE

OggettoSupportare le imprese marchigiane nei loro programmi di crescita,
innovazione e qualificazione dei propri processi produttivi.
Procedura di selezioneValutativa (a graduatoria)
Territorio di riferimentoRegione Marche
TempisticaLe domande possono essere presentate dalle ore 12.00 del 03/07/2023 alle ore 12.00 del 13/10/2023
Soggetti proponentiPossono presentare domanda le PMI industriali in possesso dei seguenti requisiti:
• essere attive ed avere la sede legale o, almeno, una unità produttiva, già presente sul territorio nazionale, accertata tramite visura del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) territorialmente competente;
• avere già/realizzare l’unità produttiva sede dell’investimento nel territorio della Regione Marche;
• essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposta a procedure di regolazione dell’insolvenza;
• avere la capacità amministrativa, finanziaria e operativa per la realizzazione del progetto;
• non essere “impresa in difficoltà”;
• essere in regola rispetto alle disposizioni in materia fiscale, di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la vigente normativa;
• applicare ai lavoratori dipendenti condizioni economiche e normative non inferiori a quelle previste dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e dai contratti decentrati sottoscritti dalle Organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale nonché ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale;
• essere in regola con la normativa antimafia;
• essere in regola con le norme obbligatorie in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
• essere in regola con le norme obbligatorie vigenti in materia di edilizia, urbanistica e di tutela e salvaguardia dell’ambiente: D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i. (T.U. Ambiente);
• essere in regola con la normativa in materia di aiuti di Stato.

Settori ammessi:
• C. ATTIVITA’ MANIFATTURIERE
• E. FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO, limitatamente ai codici:
o 38. Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
o 39. Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
• F. COSTRUZIONI
• J. SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
• M. ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE

Settori esclusi:
1. fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco;
2. pesca e dell’acquacoltura;
3. produzione primaria dei prodotti agricoli;
4. carboniero relativamente agli aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive
Progetti finanziabiliA. Progetti di sviluppo aziendale consistenti in investimenti di innovazione e significativo ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, incluse le applicazioni digitali e le nuove soluzioni energeticamente efficienti, sicure e sostenibili;
B. progetti per la realizzazione di nuove unità produttive da parte di imprese già esistenti

Investimento minimo: € 150.000,00

Durata: 12 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione del contributo, salvo richiesta di proroga debitamente motivata, concessa con decreto del Dirigente del Settore Industria Artigianato e Credito.
Spese ammissibiliA. Spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, anti intrusione, idrico-sanitari, di riscaldamento e climatizzazione, connessioni digitali) fino ad un massimo del 20% del totale delle spese ammissibili. Tali spese sono ammesse su immobili di proprietà o in locazione pluriennale, ad esclusione del comodato d’uso, e solamente se funzionali all’installazione di nuove linee produttive;
B. spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature produttive di nuova fabbricazione e hardware. Sono comprese le spese relative al trasporto ed installazione dei macchinari;
C. spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali);
D. spese di progettazione e di consulenza nella misura massima del 20% delle spese di cui ai punti A), B), C);
E. spese generali (in misura forfettaria del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti A, B) e C)
RetroattivitàDe minimis: sono ammesse le spese effettuate a far data dal 01.01.2022
In esenzione: il progetto cofinanziato deve essere avviato successivamente al momento di presentazione della domanda.
Dotazione finanziaria€ 9.608.850,00
AgevolazioniTipo di agevolazione: contributo a fondo perduto
Cumulabilità: Il contributo non è cumulabile con altri Aiuti di Stato previsti da normative regionali, statali e comunitarie
Regime di aiuto: De minimis/in esenzione

ALLEGATO 1: ELENCO COMUNI RIENTRANTI NELLE ZONE ASSISTITE DAGLI AIUTI A FINALITÀ REGIONALE EX ART. 107.3 LETT. C) TFUE

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