Credito d’imposta per l’acquisto della carta per gli anni 2022 e 2023 – definite le procedure operative

Con la circolare del 6/12/2022, il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria (DIE), che regolamenta termini e modalità di presentazione delle domande per l’accesso al credito d’imposta per l’acquisto della carta per gli anni 2022 e 2023.

Possono accedere all’agevolazione le imprese editrici di quotidiani e periodici che abbiano:
• la sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello spazio economico europeo;
• la residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
• l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice ATECO “58 ATTIVITA’ EDITORIALI” con le seguenti specificazioni:
◦ 58.13 (edizione di quotidiani)
◦ 58.14 (edizione di riviste e periodici);
• l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Le spese ammesse all’agevolazione, per le due annualità, sono quelle sostenute rispettivamente nell’anno 2021 e nell’anno 2022 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, non rientranti tra i prodotti editoriali espressamente esclusi ai sensi dell’articolo 1, comma 183, della L. 24 dicembre 2003, n. 350, e con l’esclusione della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.

Le spese ammesse al credito devono risultare da certificazione rilasciata da soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione. La certificazione, rilasciata dai soggetti abilitati, riguarda l’intero bilancio ovvero, per i soggetti non sottoposti ad obbligo di certificazione, i soli costi per l’acquisto della carta sostenuti, rispettivamente, nell’anno 2021 e nell’anno 2022.

Termine per la presentazione delle domande: le imprese editrici di quotidiani e periodici che intendono accedere al beneficio devono presentare domanda al Dipartimento per l’informazione e l’editoria entro i seguenti termini:
per l’anno 2022 (costi sostenuti nel 2021), dal 19 gennaio al 21 febbraio 2023
per l’anno 2023 (costi sostenuti nel 2022), dal 5 settembre al 6 ottobre 2023.

La domanda deve essere presentata, per ciascuna annualità, dal legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, accessibile, previa autenticazione via SPID o CNS, cliccando sul link “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria”, “credito d’imposta per le spese per l’acquisto della carta” del menù “Servizi online”.

Il credito d’imposta non è rimborsabile ed è utilizzabile in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, presentando il modello di pagamento F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, pena lo scarto dell’operazione di versamento.

Per la generalità dei soggetti ammessi, il mod. F24 può essere presentato a partire dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari.

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