NUOVA SABATINI – PROCEDURA CON IL CUP DAL 2023

Dal 1° gennaio 2023 per la presentazione della domanda alla “Nuova Sabatini” sarà necessario:
– effettuare la compilazione, pena l’improcedibilità della stessa, in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione” della piattaforma informatica dedicata alla misura
– ad avvenuta compilazione della domanda mediante la predetta procedura, verrà reso disponibile il Codice Unico di Progetto – CUP associato all’istanza in questione da riportare nelle fatture elettroniche.

Come noto l’agevolazione cd. “Nuova Sabatini”, disciplinata dall’art. 2, DL n. 69/2013, prevede, a favore delle PMI, la possibilità di accedere a contributi in conto interessi a fronte di finanziamenti stipulati per l’acquisizione (anche in leasing finanziario):
– di macchinari, impianti, beni strumentali ed attrezzature, nuovi di fabbrica
– nonché per investimenti in hardware, software e tecnologie digitali (v. DM 22/04/2022).

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Fino al 31 dicembre 2022, l’impresa, ai fini della presentazione della domanda deve:
▪ sottoscriverla con firma digitale
inviarla tramite PEC all’indirizzo (PEC) della banca/intermediario finanziario a cui richiede il finanziamento (questa deve aderire alla Convenzione stipulata tra il MISE, l’ABI e Cassa depositi e prestiti spa, ai sensi dell’art. 2, co. 7, DL n. 69/2013).

NUOVA PROCEDURA DAL 1/01/2023

A partire dal 1° gennaio 2023, le domande di agevolazione dovranno essere compilate secondo la modalità descritta dal MISE nella Circ. n. 410823 del 6 dicembre 2022.
Questa si compone di 2 fasi:
1) una compilazione telematica, finalizzata al rilascio del CUP
2) l’ordinaria presentazione tramite PEC.

1° FASE
La domanda di agevolazione va compilata, a pena di improcedibilità:
➔ in via esclusivamente telematica
➔ attraverso la procedura disponibile nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione” della piattaforma informatica dedicata alla misura

Ad avvenuta compilazione della domanda, la procedura rende disponibile il Codice Unico di Progetto (cd. “CUP”) associato all’istanza in questione da riportare nelle fatture elettroniche.

2° FASE
Le domande così compilate dovranno, successivamente, inviate secondo la “vecchia” procedura esposta precedentemente e cioè:
▪ sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa o da un suo procuratore, mediante firma digitale;
▪ inviate esclusivamente tramite PEC agli indirizzi dei soggetti finanziatori aderenti alla convenzione.

Eventuali allegati
Alla domanda di agevolazione, nei seguenti casi va allegata una apposita documentazione:
a) nel caso in cui l’impresa sia associata/collegata:
il prospetto recante i dati per il calcolo della dimensione dell’impresa (secondo i criteri UE recepiti dal DM 18/04/2005) redatto utilizzando il “Prospetto per il calcolo dei parametri dimensionali” disponibile nella sezione “BENI STRUMENTALI (NUOVA SABATINI)” del sito del MISE
b) nel caso in cui il contributo sia superiore a €. 150.000:
le dichiarazioni sostitutive di atto notorio per la richiesta delle informazioni antimafia rese dai soggetti sottoposti a verifica ex art. 85, DLgs 159/2022, utilizzando i modelli disponibili nella sezione “BENI STRUMENTALI (NUOVA SABATINI)” del sito del MISE.

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