Ristorazione: definiti i criteri e modalità di erogazione dei contributi a fondo perduto

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 155 del 05/07/202 è stato pubblicato il Decreto del MISE 29/04/2022 che stabilisce i criteri e le modalità per l’erogazione di contributi in favore delle imprese operanti nel settore della ristorazione.
Le risorse messe a disposizione sono riservate all’attribuzione di contributi a fondo perduto alle imprese:
Risultate ammissibili ai contributi a fondo perduto riconosciuti a valere sulle risorse di cui all’art. 1-ter, comma 1, del decreto legge n. 73 del 2021, secondo quanto previsto dalle disposizioni del decreto 30 dicembre 2021;
-Che svolgono, quale attività prevalente, come comunicata con modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate, una delle attività individuate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:
1) 56.10 – Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
2) 56.21 – Fornitura di pasti preparati (catering per eventi);
3) 56.30 – Bar e altri esercizi simili senza cucina.


Il predetto contributo é riconosciuto nel medesimo quadro della disciplina europea in materia di aiuti di Stato di cui alla Sezione 3.1 del Temporary Framework, ovvero, successivamente al periodo di vigenza dello stesso, ai sensi e nel rispetto del regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 e successive modifiche e integrazioni.
Per l’attribuzione del contributo dovranno essere applicate le procedure di cui al decreto 30 dicembre 2021. A tal fine, il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate dovrà essere adeguato al fine di tenere conto anche delle previsioni di cui al presente decreto, ferma restando la presentazione di un’unica istanza per l’accesso alla misura di cui al decreto 30 dicembre 2021 e a quella prevista dal presente decreto.
Il contributo sarà corrisposto dall’Agenzia delle entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza di accesso unitamente all’importo spettante ai sensi del decreto 30 dicembre 2021.
Il decreto stabilisce che i soggetti beneficiari dei contributi sono tenuti ad adempiere, qualora rientranti nella casistica prevista agli obblighi di pubblicazione delle agevolazioni ricevute.


La misura di sostegno è pubblicata sulla piattaforma telematica denominata «Incentivi.gov.it».


L’operatività delle disposizioni di cui al presente decreto e’ subordinata alla notifica alla Commissione europea del regime di aiuti e alla successiva approvazione da parte della Commissione medesima.

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